Oggetto e campo di applicazione
Nel presente metodo
si descrivono le modalità operative da seguire per la determinazione
della resistenza alla compressione in piano del cartone ondulato.
Il metodo si
applica esclusivamente ai cartoni ondulati ad una sola onda.
Definizioni
Resistenza alla
compressione in piano del cartone ondulato: ai fini del presente
metodo, è la forza perpendicolare ad una determinata superficie del
cartone ondulato necessaria ad ottenere lo schiacciamento completo
delle onde.
Principi di
metodo
Si determina la
forza necessaria allo schiacciamento completo delle onde di una
provetta di cartone ondulato di determinate dimensioni, applicata
nelle condizioni di prova descritte nel presente metodo.
Apparecchiatura
e materiali
Pressa avente due
piastre piane rigide e parallele, di cui una fissa e l’altra mobile
verticalmente, tale da soddisfare le seguenti condizioni:
Il parallelismo
delle piastre, misurato in diagonale, deve essere mantenuto, durante
la prova, entro lo 0,05 %.
Il movimento
laterale delle piastre (gioco) non deve essere superiore a 0,05 mm.
Le dimensioni
minime delle piastre devono essere di 120 mm X 120 mm, per provette da
100 cm2, o 100 mm X 100 mm per provette da 64,52 cm2.
La superficie delle
piastre devono avere una finitura satinata, per evitare fenomeni di
slittamento.
La velocità
relativa delle piastre deve essere di 12,5 mm/min = 2,5 mm/min,
equivalente, per gli apparecchi a barra flessibile ad un incremento di
67 N/s = 23 N/s quando le piastre sono a contatto fra loro.
La pressa è munita
di un dispositivo di lettura che permette di apprezzare la forza
applicata con la precisione di almeno 10 N. Tale dispositivo è dotato
di uno o più campi di misura.
Nel caso di
apparecchi con più campi di misura è opportuno impiegare
per la prova il campo di misura che consenta una lettura del
risultato compreso fra il 20 % e l’80% del valore massimo del campo
prescelto.
Nel caso di un
apparecchio a barra flessibile, si deve scegliere una barra per cui il
risultato sia compreso fra il 20 % e l’80% della capacità massima
della barra stessa.
Dispositivo di
taglio che consenta di ottenere provette di forma circolare nelle
dimensioni opportune, con i bordi netti e perpendicolari alla
superficie del cartone.
Campionamento e
preparazione delle provette
Si effettua il
campionamento secondo quanto prescritto nel metodo (campionamento dei
prodotti cartotecnici).
Dal campione si
ritagliano almeno 10 provette di forma circolare, con diametro di
112,8 mm = 0,5 mm (circa 100 cm2). Le provette si ricavano
per mezzo del dispositivo di taglio.
Salvo casi
particolari, si devono scartare le provette comprendenti zone con
pieghe e difetti visibili. Le provette non devono essere stampate.
Si condiziona la
provetta in un ambiente conforme a quanto prescritto nel metodo
(condizionamento della carta e del cartone per le prove).
Condizioni e
procedimento di prova
Si effettuano
determinazioni in ambiente conforme a quanto prescritto nel metodo (condizionamento della carta e del cartone per le prove).
Si dispone una
provetta in posizione piatta al centro della piastra inferiore.
Si procede alla
compressione della provetta fino allo schiacciamento completo delle
onde.
Si rileva il
massimo carico sopportato dalla provetta fino allo schiacciamento
delle onde, con un’approssimazione di 10 N (circa 1 kgf/s).
Durante lo
schiacciamento, si osserva l’andamento della deformazione delle
onde. Se le onde si inclinano, si scartano i relativi valori e si
ripete la prova su altre provette. Le onde si possono inclinare a
causa di un movimento laterale delle piastre, o per danneggiamento
delle provette in fase di preparazione, o ancora per un difetto di
fabbricazione del cartone ondulato.
Si accerta se il difetto è dovuto
alle prime due cause effettuando il taglio di una nuova provetta con
la massima cura e ponendola sulle piastre con le onde
perpendicolarmente a quella della posizione precedente. Se tali
provette presentano ancora l’inclinazione delle onde, è probabile
che la causa sia da attribuire ad un difetto di fabbricazione del
cartone ondulato. In quest’ultimo caso tale comportamento anomalo
deve essere riportato nel resoconto della prova.
Calcolo ed
espressione dei risultati
La resistenza alla
compressione in piano di un cartone ondulato è data dalla media
aritmetica di tutte le misure valide effettuate ed è espressa in kPa,
con approssimazione a tre cifre significative. Il risultato deve
essere rapportato alla superficie di prova.
Resoconto della
prova
Nel resoconto della
prova si riportano:
- le informazioni
indispensabili per l’identificazione del campione;
- un riferimento al
presente metodo;
- la data ed il
luogo della prova, il tipo dell’apparecchio adoperato;
- l’atmosfera
normalizzata di condizionamento;
- la superficie
delle provette sottoposte alla prova;
- il numero delle
misurazioni valide effettuate e il numero totale delle misurazioni;
- i valori minimo,
massimo e medio delle misurazioni valide;
- il numero delle
misurazioni che anno dato una deformazione irregolare della
ondulazione;
- altri eventuali
inconvenienti che possono aver influito sul risultato;
- le eventuali
modifiche a quanto prescritto nel presente metodo;
- altre
informazioni che possono facilitare l’interpretazione dei risultati.
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