Determinazione del contenuto delle ceneri nelle carte e nei cartoni
   
 

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Nel presente metodo si prescrivono le modalità operative da seguire per determinare il contenuto in ceneri della carta o del cartone.

Il metodo si applica a tutti i tipi di carte e di cartoni.


La determinazione del contenuto in ceneri, pur consentendo di ottenere un’indicazione della percentuale in materie inorganiche e sali minerali nella carta o nel cartone, non è quantitativamente corrispondente all’effettivo contenuto.


Definizioni:


Contenuto in ceneri
: ai fini del presente metodo è rappresentato dalla percentuale di residuo che si ottiene dopo completo incenerimento di una provetta di carta ( o di cartone ) alla temperatura di 525° C = 25° C.


Principio del metodo:


Si incenerisce la provetta in un crogiuolo tarato, ponendola in forno a muffola a 525° C = 25° C, e pesando il residuo ottenuto fino a raggiungimento della massa costante. Il rapporto percentuale tra valore ottenuto delle ceneri e massa della provetta, considerata secca in stufa, rappresenta il contenuto in ceneri della carta ( o del cartone ). 


Apparecchiatura e materiali:


Crogiuoli ( o capsule ) di platino, o di alluminio, o di porcellana, o di quarzo, muniti di coperchio, che non subiscano variazioni di massa per effetto delle condizioni di incenerimento.


Bilancia analitica, di sensibilità 0,1 mg.
Forno a muffola, adatto a mantenere la temperatura di 525° C = 25°C.

Essiccatore.
 

Campionamento e preparazione delle provette: 

Si effettua il campionamento della carta  o del cartone secondo quanto prescritto nel metodo campionamento della carta e del cartone per le prove. 

Da zone diverse dei fogli campione si prelevano dei ritagli di carta ( o del cartone ) in modo che l’insieme dei ritagli ottenuto sia il più possibile rappresentativo del campione. La quantità di carta o di cartone prelevata deve corrispondere a due provette di almeno 2 g ciascuno, ovvero tali da fornire almeno 10 mg di ceneri. 

Condizioni e procedimento di prova: 

Su provette separate si effettua la determinazione del contenuto di umidità della carta ( o del cartone ) secondo quanto prescritto nel metodo determinazione dell’umidità della carta e del cartone. 

Si mette il crogiuolo nel forno a muffola alla temperatura di 525° C = 25° C per il tempo di un’ora, se il crogiuolo è di porcellana o di quarzo, ovvero di 30 minuti, se esso è di platino. 

Si lascia raffreddare il crogiuolo in essiccatore per il tempo di 45 minuti, se esso è di porcellana o di quarzo, ovvero di 30 minuti se esso è di platino. 

Trascorsi tali intervalli di tempo, si pesa il crogiuolo con l’approssimazione di 0,1 mg. 

Si ripetono le operazioni di cui ai paragrafi 6.2., 6.3. e 6.4. fino a raggiungimento della massa costante. 

Si pone la provetta di carta ( o di cartone ) nel crogiuolo e si pesa con l’approssimazione di 0,1 mg. 

Si inizia l’incenerimento facendo bruciare con cautela la provetta alla fiamma di un becco bunsen, a temperatura progressivamente crescente, avendo cura di evitare perdite di particelle. 

Una volta carbonizzata la provetta, si pone il crogiuolo in muffola, proseguendo l’incenerimento per il tempo necessario affinché nella massa residua non si riscontri presenza di particelle nere. 

Si lascia raffreddare il crogiuolo in essiccatore. 

Si pesa il crogiuolo, contenente il residuo, con l’approssimazione di 0,1 mg. 

Si ripetono le operazioni fino a raggiungimento della massa costante, ovvero fino a quando due pesate consecutive non differiscano di oltre 0,5 mg. 

Si effettuano almeno due determinazioni. 

Calcolo ed espressione dei risultati: 

Si calcola il contenuto in ceneri in base alla formula seguente:

 

            a . 100                 100

X = ___________ X __________

                m                    100 u

Dove:

X = contenuto in ceneri, espresso in percento;

a = massa delle ceneri, espressa in grammi;

m = massa della provetta, espressa in grammi;

U = umidità della carta, ( o del cartone ), espressa in percento. 

Si riporta la media delle determinazioni, con l’approssimazione alla seconda cifra decimale. 

Resoconto della prova: 

Nel resoconto di prova si riportano:

__ la media dei risultati, espressa in percento, con l’approssimazione alla seconda cifra decimale;

__ il procedimento seguito per la determinazione dell’unità;

__ le eventuali modifiche a quanto prescritto nel presente metodo. 

Avvertenze: 

Nel caso di carte o cartoni aventi un contenuto in materie minerali estremamente basso, si preleva una quantità di carta sufficiente a fornire una massa di ceneri di almeno 2 mg. In questi casi è consigliabile incenerire la provetta un po’ per volta, aggiungendo piccole porzioni di materiale e bruciandole a bassa temperatura nel medesimo crogiuolo; una volta carbonizzato il materiale si procede all’incenerimento nel forno a muffola fino a massa costante. 

L’aumento della temperatura deve avvenire ad una velocità tale che la provetta non bruci in modo da provocare proiezioni esterne e perdite di materiale. La combustione non deve avvenire in difetto di aria onde evitare il pericolo della riduzione a solfito, in presenza di materiale carbonioso, del solfato di bario eventualmente presente. 

Si deve avere cura di proteggere il crogiuolo ed il suo contenuto da correnti d’aria, che potrebbero provocare perdite di materiale. Nel caso di ceneri compatte e presenti in quantità elevata, è necessario smuovere il residuo con un filo di platino, onde assicurarsi che la combustione del materiale sia completa.